Assolto l’ex assessore alla sanità
MARIO MANTOVANI NON HA COMMESSO ALCUN REATO
I giudici della Corte di Appello di Milano hanno ribaltato la sentenza di primo grado che condannava l'imputato e lo hanno assolto da ogni accusa affermando con chiarezza ed inequivocabilmente che Mario Mantovani non mai ha commesso alcuno dei reati di cui la Procura di Milano lo accusava
Sanitadomani.com – MILANO. Sino al 12 Marzo del 2015 era il vicepresidente e assessore alla sanità di Regione Lombardia. Assieme all’allora Presidente Roberto Maroni era in Lombardia il politico più in vista. E non lo era solo nel Palazzo del Governo Regionale.
Il senatore Mario Mantovani era anche uno degli uomini di punta di Silvio Berlusconi.
All’alba del 13 marzo 2015, come fosse uno dei peggiori criminali, nella sua casa di Arconate irrompono decine di poliziotti, lo ammanettano e lo portano direttamente in carcere.
L’ordine di cattura era stato disposto dalla Procura della Repubblica di Milano per una montagna di accuse che partivano dalla corruzione e finivano con la turbativa d’Asta.
Il senatore Mario Mantovani è stato rinchiuso in una cella del carcere.
Poi ha subito gli arresti domiciliari e ancora per sette anni è rimasto ammanettato e prigioniero della peggiore pena possibile: l’accusa di non essere una persona per bene.
ARRESTO E PROCESSO
MA ERA INNOCENTE
I giudici della Corte di Appello di Milano hanno ribaltato la sentenza di primo grado che condannava l’imputato e lo hanno assolto da ogni accusa affermando con chiarezza ed inequivocabilmente che Mario Mantovani non mai ha commesso alcuno dei reati di cui la Procura di Milano lo accusava.
I giudici della Corte di Appello di Milano hanno quindi emesso una sentenza che sgombera il campo da tutte le incredibili accuse che pesavano sul politico di centrodestra preso di mira dalla procura di Milano.
A Mario Mantovani è stata restituita la sua integrità morale, ma chi gli restituirà 7 anni di vita trascorsi nella sofferenza pienamente condivisa dai suoi famigliari?