ATTENTI AI FORMAGGI CONTAMINATI
SANITADOMANI.COM – PUBBLICHIAMO UNA comunicazione del Ministero della Sanità: “si segnala che le autorità francesi, attraverso il sistema europeo di allerta rapido alimentare (RASFF), hanno comunicato l’insorgenza di casi di sindrome emolitica uremica riconducibile al consumo di formaggi francesi a latte crudo.
I formaggi coinvolti provengono dallo stabilimento con numero di riconoscimento FR 26 281 001 CE.
Le altre informazioni sono di seguito riportate:
– Denominazione dei prodotti : SAINT- FELICIEN (confezioni da 180 g) e SAINT MARCELLIN (confezioni da 80 g);
– Lotti: tutti I lotti da l 032 a l 116;
– Marchi commerciali: FROMAGERIE ALPINE, CARREFOUR, REFLET DE FRANCE, LECLERC, LIDL, AUCHAN, ROCHAMBEAU, PRINCE DES BOIS, SONNAILLES ET PREALPIN.
Il Ministero della salute ha già provveduto ad allertare gli assessorati regionali alla sanità affinché verifichino il rispetto delle procedure previste”.
Fonti ufficiali del Ministero della Salute informano inoltre che “La sindrome emolitica uremica SEU si manifesta come una complicanza di un’infezione intestinale batterica, sostenuta da ceppi di Escherichia coli (STEC) produttori di una potente tossina detta vero-citotossina (VT) o Shiga-tossina (Stx), trasmessa principalmente per via alimentare ma che può anche essere veicolata per contatto con animali infetti o ambiente contaminato o per trasmissione interumana attraverso il circuito oro-fecale.
Focolai epidemici possono manifestarsi sia in ambito familiare che in comunità (asili nido, scuole, ecc). Le forme atipiche di SEU hanno in genere un’eziologia riconducibile a fattori genetici e pertanto possono colpire, anche a distanza di tempo, persone della stessa famiglia (SEU familiare).
Esistono infine rari casi in cui la SEU si sviluppa come una sequela di un’infezione sistemica da Streptococcus pneumoniae.
Nei casi di SEU associati a infezione da STEC (SEU tipica), l’infezione può esordire con diarrea (spesso muco-emorragica), vomito, intenso dolore addominale e sonnolenza. Sono tuttavia documentati casi di SEU tipica non preceduti da diarrea prodromica.
La febbre non è quasi mai presente o comunque di norma non supera i 38°C.”