Bimbi meno intelligenti se…
RICERCA SCIENTIFICA SU 152 PICCOLI
I bambini videodipendenti, crescendo, perdono specifiche facoltà intellettive che oscillano dal meno 6,68% al meno 8,23 per cento. Un meno, intendiamoci bene, che si riferisce alla percentuale di potenziale minore intelligenza cognitiva e psichica dei nostri figli.
Sanitadomani.com ‘Pensa, mio figlio, a due anni già sa giocare ai videogiochi con grande abilità’.
‘Diverrà come mio figlio che a 5 anni batte il suo papà a qualsiasi videogame’.
Cari genitori non ne siate orgogliosi, c’è un contrordine: i vostri bambini non saranno più ‘intelligenti’ grazie alle loro abilità conseguenti alla costante visione di smartphone, tablet, computer o tv.
Anzi, uno studio di affermati scienziati cinesi ha dimostrato che i bambini che trascorrono troppe ore davanti ai monitor, grandi o piccoli, rischiano di subire una riduzione delle loro capacità cognitive e psichiche.
152 BAMBINI
SOTTO TEST
Non si tratta di considerazioni teoriche, ma delle conclusioni mediche alle quali è arrivato un nutrito gruppo di scienziati cinesi.
Prima di pronunciarsi definitivamente hanno esaminato e monitorato costantemente per un lungo periodo, con adeguati test, 152 bambini dai 6 mesi ai 6 anni.
É emerso che, a seconda della durata delle ore trascorse davanti al monitor, i bimbi possono subire una riduzione delle fasi di sviluppo cerebrale legate alle loro capacità di apprendimento e di abilità.
RIDOTTE FACOLTÁ
PSICO-COGNITIVE
I bambini videodipendenti, crescendo, perdono specifiche facoltà intellettive che oscillano dal meno 6,68% al meno 8,23 per cento.
Un meno, intendiamoci meglio, che si riferisce alla percentuale di minore intelligenza cognitiva e psichica dei nostri figli.
Gli scienziati della Shanghai Jiao Tong University sono gli autori dello studio che è stato apprezzato, condiviso e pubblicato dall’autorevole rivista medico-scientifica internazionale JAMA Pediatrics.
L’esatta entità del possibile input negativo subito dal cervello dei piccoli pazienti è stata determinata in base al tempo della loro ‘attenzione’ dedicata giornalmente agli strumenti tecnologici.
VIDEODIPENDENZA
NEMICA DEI BIMBI
I bambini sono stati divisi per gruppi, che a loro volta seguivano rispettivamente da 1 a 4 ore di uso di apparecchiature di comunicazione elettronica.
Periodicamente tutti i bimbi venivano sottoposti a test consistenti in apparenti giochini e consolidati schemi di neuropsichiatria infantile e su di loro veniva elaborata una scheda.
La scienza non è un’opinione, ma è certo che d’ora in avanti ai genitori è caldamente raccomandato far giocare e giocare con i propri bimbi evitando l’uso del piccolo o grande schermo.