Coronavirus: 5 consigli per gestire i figli a casa
sanitadomani.com – Scuole chiuse per sei settimane. E non è estate, né Natale. Questa la conseguenza di maggior impatto sulla società per l’emergenza Coronavirus.
Un improvviso stravolgimento delle abitudini che influisce su bambini e ragazzi. I genitori, tralasciando la questione organizzativa, si trovano a dover gestire molte ore vuote, senza scuole né attività. Un situazione anomala, che può far sorgere dubbi sulle azioni migliori da mettere in atto.
Ne abbiamo parlato con Chiara Cagetti, psicoterapeuta e titolare del Centro di sostegno alla persona Cassiopea, dove ci si occupa anche del rapporto genitori e figli.
A lei abbiamo chiesto 5 consigli per guidare i figli in questo periodo così particolare.
1 – ORGANIZZARE LE GIORNATE
“Il ritmo durante la giornata è molto importante per i bambini, dà loro sicurezza. Alzarsi all’ora consueta, fare colazione e poi affrontare le attività quotidiane con un certa routine è un modo non solo per occupare ma il tempo ma anche per dare punti di riferimento certi in un momento così strano.
2 – SCHERMARLI DA TROPPE INFORMAZIONI
“E’ assolutamente necessario raccontare ai bambini e ai ragazzi cosa sta succedendo, usando un linguaggio chiaro in base alla loro età. Ma attenzione al bombardamento indiretto di notizie che arrivano dalla tv o dai social. Non lasciate il telegiornale in sottofondo ed evitate conversazioni fra adulti, anche al telefono, se i bambini sono a portata d’orecchio: potrebbe ascoltare e non capire. Per i più grandi, verificate che tramite internet non recuperino informazioni errate
3 – CREARE DELLE ATTIVITA’
“In base all’età dei bambini, è l’ideale proporre delle attività da fare insieme. Chi già va a scuola avrà da fare i compiti che vengono inviati online, oppure possono ripassare ciò che hanno fatto. Per i più piccoli, riproporre attività ludiche e manuali simili a quelle che fanno all’asilo. ci sono molte risorse in rete, anche noi le proponiamo sulla nostra pagina FB Cassiopea
4 – PREPARARLI AL RIENTRO A SCUOLA
“E’ possibile che qualcuno farà fatica al momento di rientrare a scuola. Per i bambini della scuola materna sarà una sorta di nuovo inizio, per gli altri ci vorrà un po’ di tempo per prendere il ritmo.
5 – ALL’ARIA APERTA
“Le ultime indicazioni chiedono di evitare qualsiasi luogo affollato e di non uscire se non per necessità. Possiamo però sfruttare gli spazi delle nostre case, i cortili per esempio – senza compagnie ovviamente! – o anche i balconi. Permette di godere del bel tempo e trovare attività che nel ritmo frenetico abbiamo un po’ dimenticato
nella foto la dottoressa Chiara Cagetti