Coronavirus: i 10 passi per difendersi
Sanitadomani.com Milano – Lavarsi le mani per 20 secondi continuativi. Sembra la più banale delle azioni, ma resta il principale metodo per limitare il contagio fra le persone. Non a caso è il primo punto del decalogo diffuso dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di Sanità per limitare la diffusione del Coronavirus. Attenzione inoltre a toccare altre parti del corpo, come occhi o bocca, con mani non lavate. Per pulire le superfici utilizzare disinfettanti a base di cloro o alcol, reperibili in farmacia.
E’ necessario poi tenersi a 1 metro di distanza dalle persone che hanno infezioni respiratorie, soprattutto quando tossiscono o starnutiscono, e a propria volta coprire bocca o naso, meglio se con un fazzoletto usa e getta, quando si tossisce. La mascherina è consigliata solo se si sospetta di aver contratto il virus o si assiste persone malate Come per ogni altra forma influenzale, si sconsiglia di ricorrere all’uso di farmaci antivirali e antibiotici senza consiglio medico.
Non costituiscono invece alcuna forma di pericolo i prodotti Made in China né i pacchi provenienti dal Paese asiatico, dato che il virus non sopravvive a lungo sulle superfici. Nessun pericolo nemmeno dagli animali di compagnia.
In presenza di sintomatologia, si ricorda di evitare di recarsi al Pronto Soccorso. La prima cosa da fare è contattare il numero verde 1500 per avere informazioni a riguardo. Il numero è attivo anche per coloro che sono rientrati dalla Cine da meno di 15 giorni.