Coronavirus/PD critica Fontana perché rispetta le leggi…

Sanitadomani.com – MILANO. Il presidente della Giunta regionale di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha reso noto che sono stati già acquistati e sono in arrivo altre 4 milioni di mascherine e accessori utili a quanti operano in prima linea per evitare il contagio del virus.
Per il Pd e gli alleati di sinistra che parlano di collaborazione e di unità, in realtà accusano Fontana che farsi riprendere con la mascherina protettiva sia stato inopportuno. E’ incredibile, se non l’avesse indossata l’avrebbero certamente accusato di non rispettare le norme di igiene e di infischiarsene delle persone (in questo caso reporter) che gli si sono avvicinati. Ma il presidente leghista di Regione Lombardia ha puntualmente replicato sul suo profilo Facebook.
“Indossare la mascherina non è una scelta di esibizionismo o allarmismo, significa comunicare la possibilità di vivere e lavorare normalmente, prendendo precauzioni a tutela propria e del prossimo.
Chiarisco che, nell’esercizio della mia funzione, sono assoggettato alle istruzioni operative per gli operatori di servizio sanitario e socio-sanitario regionale, finalizzate a garantire il livello di massima sicurezza in relazione alle condizioni di potenziale e/o possibile esposizione al Coronavirus (ciò in adempimento al DPCM del 23 febbraio 2020).
Questo atto prevede per un ‘asintomatico con storia di possibile contatto stretto’, con un tampone negativo, come nel mio caso, la ‘ammissione al lavoro con utilizzo di dispositivi per la protezione personale (DPI) con mascherina chirurgica e monitoraggio delle condizioni cliniche”. Scrive a chiare lettere il Presidente della Regione sulla sua pagina Facebook.
“Fin dall’inizio di questa vicenda – dice inoltre – ho deciso di affidarmi solo ed esclusivamente alla scienza, informando con assoluta trasparenza. Lo farò fino in fondo”.