Coronavirus, tenersi a distanza di droplet
L’uso degli anglicismi raggiunge anche l’emergenza Coronavirus. Bisogna tenersi a distanza di ‘droplet’.
La traduzione letterale è ‘gocciolina’, in questo caso riferito principalmente alla saliva. Starnutendo e tossendo, ma anche soltanto parlando, diffondiamo nell’aria gocce di saliva che possono arrivare agli altri e, nel caso di infetti, rischiano di divenire fonte di contagio.
Per questo il Comitato scientifico voluto dal Governo ha fatto diramare raccomandazioni valide non solo per le zone rosse, ma per tutto il territorio nazionale: distanza di 1 metro fra le persone anche nei locali, no alle strette di mano e al saluto con baci e abbracci, manifestazioni sportive a porte chiuse per un mese. Inoltre, si raccomanda a tutte le persone sopra i 75 anni di restare il più possibile in casa ed evitare luoghi affollati. Stesso consiglio per chi ha pià di 65 anni ed è malato.