Difficile operazione al cuore su neonato, secondo caso al momento
Sanitadomani.com – FIRENZE: Una operazione al cuore a soli 8 giorni di vita per due difetti congeniti. Un intervento chirurgico unico nel suo genere, visto che è solo il secondo caso in tutto il mondo.
La vita del piccolo toscano si è mostrata in salita ancora prima di vedere la luce del mondo. Per la precisione, alla ventesima settimana di gravidanza. Una gravidanza a lungo desiderata: la donna non riusciva ad avere figli. L’aveva medicina concezionale all’ospedale Careggi di Firenze, dove poi si era fatta seguire.
La diagnosi prenatale
Proprio all’ospedale fiorentino la neonatologa Venturella Vangi, specializzata in diagnostica fetale, nota qualcosa che non va. Sottopone la madre che ha in cura a esami approfonditi, ed emerge la diagnosi: il cuore del piccolo presenta due anomali congenite, entrambe molto rare. Ed entrambe difficili da diagnosticare in fase prenatale.
L’esperienza della dottoressa ha però permesso di rilevare la situazione per tempo. La donna è stata quindi ricoverata immediatamente e seguita fino al momento del parto. L’équipe medica, che ha visto la collaborazione del personale dell’ospedale del Cuore di Massa, era già pronta a intervenire.
All’inizio il bambino è stato tenuto sotto osservazione, affinché fosse stabile. E a soli 8 giorni di vita ha affrontato un’operazione chirurgica al cuore: la ricostruzione dell’arto aortico e la chiusura della finestra aorto – polmonare.
I medici hanno condotto l’intervento con success, e in breve tempo il piccolo è tornato a casa con la famiglia.
“Un ottimo esempio di diagnosi difficile e di management combinato di due strutture di eccellenza – dice Vangi – Fondazione Monasterio e Careggi. Questo mostra come la collaborazione condivisa porti a risultati altrettanto eccellenti”.
“In 25 anni di carriera – spiega Vitali Pak, direttore dell’Unità Operativa Cardiochirurgia Pediatrica e del Congenito Adulto dell’Ospedale del Cuore – questo è stato in cui ho dovuto affrontare l’associazione di due difetti congeniti così complessi. In sala operatoria abbiamo potuto eseguire una correzione definitiva di entrambi i difetti dopo pochi giorni dalla nascita e con ottimo esito. Siamo molto felici di dire che il bambino adesso sta bene: dopo essere stato pochi giorni nel reparto della degenza con la sua mamma, è tornato a casa“.