Scoperto come vivere a lungo
L'ESITO DEGLI STUDI SULLA LONGEVITÁ
Scoperto l'elisir di lunga vita? No, ma gli scienziati dell'Istituto Universitario Californiano che studiano la longevità hanno accertato che si può raggiungere un'età importante solo attraverso l'alimentazione
Sanitadomani.com – Chi l’ha detto che mangiare bene non abbia un effetto sul sistema immunitario?
Secondo il Prof. Valter Longo, docente di Gerontologia e direttore del ‘Longevity Institute’ presso l’Università del Sud California, l’alimentazione gioca un ruolo significativo.
Tanto da aver scritto, insieme all’infettivologo Prof. Matteo Bassetti e alla biologa nutrizionista Dott.ssa Romina Cervigni, le ‘Linee guida nutrizionali per sostenere il sistema immunitario e nutrirsi con consapevolezza’.
Tutti i giorni, infatti, dobbiamo fornire attraverso l’alimentazione i nutrienti di cui il sistema immunitario ha bisogno per mantenersi attivo.
LA CARNE E I LATTICINI
SI POSSONO EVITARE
Il Prof. Longo sottolinea che tutti i nutrienti si possono reperire in quantità adeguate nelle fonti alimentari vegetali e nella dieta pescetariana, con un consumo minimo o nullo di carne e latticini.
Queste raccomandazioni, inoltre, presentano indicazioni specifiche per aumentare significativamente le aspettative di una vita lunga e in salute, come dimostrano gli studi osservazionali sulle persone più longeve al mondo e i dati sperimentali sugli animali, per i quali il Prof. Longo è considerato un pioniere nel suo ambito di ricerca.
LE PROTEINE NECESSARIE
AL SISTEMA IMMUNITARIO
Uno dei nutrienti meno citati quando si parla di dieta, sono le proteine: in condizioni di salute normali, la persona adulta dovrebbe assumere 0,8 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo (ad esempio, un uomo di 75 Kg normopeso dovrebbe introdurre quotidianamente circa 60 g di proteine) e 0,9 – 1 g/Kg dopo i 65 anni di età.
Le proteine sono fondamentali per mantenere le funzioni anaboliche e immunitarie, oltre a preservare dalla sarcopenìa (deficit di massa e di forza muscolare) i soggetti che entrano nella terza età.
ZUCCHERI SÌ MA…
PURCHÉ SIANO DOC
Non esistono molti studi sugli zuccheri, ma una restrizione calorica eccessiva rischia di danneggiare le capacità di difesa dell’organismo: quindi via libera ai carboidrati complessi, nelle giuste quantità e meglio se derivanti da legumi, cereali integrali e alimenti vegetali (broccoli, pomodori, carote, zucche, funghi, ecc.)
E NON DIMENICHIAMO
I GRASSI OMEGA 3 E 6….
Non devono mancare i grassi essenziali omega 3 e 6, che si ottengono mangiando pesce 2 volte a settimana e olio extra-vergine di oliva a ogni pasto, oppure con 20 g di noci al giorno, micronutrienti come lo zinco, il ferro, il rame e il selenio, l’acido retinoico (metabolita della Vitamina A), le Vitamine C – D – E – gruppo B, la cui supplementazione giornaliera attraverso un multivitaminico può essere consigliata in caso di fabbisogno aumentato.
Gli altri segreti sul peso forma e l’attività fisica sono già a tutti noti.
FONTE: https://www.fondazionevalterlongo.org/linee-guida-nutrizionali/