Festa rumena non dimenticando il covid

Sanitadomani.com – BOLOGNA. Il mese di dicembre è un mese sociopolitico importante per tutta popolazione rumena in quanto il giorno 1 si celebra la propria Festa Nazionale, ovvero la Giornata della Grande Unione.
In Italia la ricorrenza viene puntualmente celebrata in tantissime città.

Quest’anno quella che ha espresso un intenso significato di interazione sociale con l’Italia si è svolta, con tutti i crismi della solennità ufficiale, nella città di Bologna nella stupenda cornice della Basilica di San Petronio. 
A fare gli onori di casa il Console Generale della Romania a Bologna Edmond Neagoe.

L’INFORMAZIONE ITALIANA
PREMIATA DALLA ROMANIA

Inno Nazionale Italiano, Rumeno ed Europeo, nonchè opere canore e artistiche di grande profilo per celebrare un momento particolarmente significativo per la Nazione Rumena.
La ricorrenza storica, come dicevamo, quest’anno ha visto a Bologna l’intensa partecipazione delle Istituzioni pubbliche dal Comune di Bologna alla Regione Toscana.

Il Console Edmond Neagoe ha inoltre saputo porre l’accento su quello che è stato il momento più difficile che la popolazione rumena, circa un milione e 200 residenti in Italia, e gli italiani hanno convissuto uniti nel terribile momento della guerra contro il Covid. 
L’ambasciata rumena, tra i mille autorevole ospiti, ha deciso di consegnare un meritato riconoscimento istituzionale al giornalista italiano che, seguito anche dal pubblico rumeno, ha condotto inchieste televisive di approfondimento raccontando le storie di vita più toccanti, più vere ma soprattutto importanti e valide sul piano scientifico.

L’INVIATO DI STORIE ITALIANE
DOPO SETTE ANNI ALLE IENE

Parliamo di Alessandro Politi, già inviato delle Iene, ed oggi giornalista inviato di Storie Italiane di Rai 1, al quale è stato ufficialmente consegnata l’attestazione di “Eccellenza nel giornalismo”. 
A margine della serata, nel corso della quale si sono succeduti gli ospiti di grande prestigio del Console Edmond Neagoe si è, infatti, discusso anche delle tematiche sociosanitarie. 

Nel corso del suo applaudito intervento, il Console Generale di Bologna in Italia ha anche sottolineato come “La Festa Nazionale della Romania è un momento in cui ognuno di noi riflette sulla propria responsabilità di contribuire allo sviluppo della nostra identità nazionale e all’appropriazione, al rispetto, alla conservazione e alla promozione dei valori nazionali che definiscono ogni romeno, sia in patria che all’estero”.  

L’apprezzato intervento del Console Generale Edmond Neagoe ( clicca qui per ascoltare il discorso integrale) è stato preceduto e seguito da inni, canti e da uno spettacolo di grande livello internazionale.

POLITICA E CULTURA
IN ITALICA ARMONIA

Protagonisti della giornata della Festa Nazionale rumena sono stati, tra gli altri, il tenore Alin Stoica, solista dell’opera Nazionale di Bucarest e vincitore del premio ‘Luciano Pavarotti’;
le soprano Stéphanie Radu solista dell’Opera Nazionale di Bucarest e Mihaela Anghel;
l’attrice rumena Lia Sinchevici – nella foto qui sotto– protagonista del poema Luceafàrul di Mihai Eminescu ( clicca per vedere il video integrale della rappresentazione).

I vari momenti della manifestazione sono stati presentati al numeroso pubblico da Mihaela Anghel e Alexandra Florentina Florea.

La giornata della celebrazione della Festa Nazionale Rumena si è quindi svolta, con grande successo, alla presenza di tantissime autorità politiche ed istituzionali.