Il dottor VR in lotta contro il dolore
Sanitadomani.com – MILANO. La realtà virtuale (VR) sta cambiando la vita dei pazienti e dei medici.
In un futuro non troppo lontano, per esempio, potrebbe diventare normale assistere alle operazioni chirurgiche come se fossimo noi a impugnare il bisturi o, al contrario, andare in Islanda mentre siamo in un letto d’ospedale.
La realtà virtuale infatti si sta mostrando efficace nella gestione del dolore.
Dare alla luce
rilassandosi
Per esempio, in alcune strutture ospedaliere le donne vengono dotate di visori VR per visualizzare paesaggi rilassanti durante le doglie del travaglio.
Ancora, uno studio pilota del 2019 condotto al St George’s Hospital, nel Regno Unito, ha mostrato che i pazienti sottoposti a intervento chirurgico che sono stati dotati di visori VR per una esperienza immersiva in location esotiche di tutto il mondo, hanno ridotto il dolore e l’ansia e hanno migliorato la loro esperienza ospedaliera complessiva.
Ma c’è un altro ambito medico in cui la realtà virtuale è già utilizzata in modo sistematico con successo.
Si tratta della formazione, intesa sia come training per i futuri chirurghi sia come aggiornamento per chi chirurgo lo è già.
Medici più preparati
grazie alla tecnologia
Software sviluppati e forniti da aziende come Osso VR e ImmersiveTouch sono già in uso in diverse strutture con risultati incoraggianti.
Un recente studio di Harvard Business Review ha infatti dimostrato che i chirurghi addestrati alla realtà virtuale hanno registrato un aumento del 230% delle proprie prestazioni complessive rispetto a chi aveva ricevuto una formazione tradizionale.
Questo perché la pratica svolta attraverso la realtà virtuale permette di colmare il gap che a volte si presenta tra l’innovazione tecnologica nei dispositivi medicali e il training del personale medico, non sempre pensato per migliorare anche le abilità legate all’utilizzo delle nuove tecnologie.
fonte: https://www.scientificamerican.com/