Inclusione, seminari informativi sulla salute per le persone sorde
sanitadomani.com – ROMA: La carenza di canali di comunicazione per le persone sorde rischia di ripercuotersi anche sulla salute. Il lockdown del 2020 ha messo in evidenza ancora di più le difficoltà quotidiane di chi non ha accesso a una comunicazione tradizionale. L’isolamento e il distanziamento ha reso le persone non udenti più vulnerabili rispetto alla disinformazione, o al ritardo con cui vengono a conoscenze di novità e cambiamenti. Questo rischia di portare a una diffusione iniqua dell’accesso ai servizi sanitari.
Proprio nel periodo in cui il Governo ha riconosciuto ufficialmente la Lingua dei segni, l’Ente nazionale sordi promuove una serie di incontri dal nome “Come ti senti?”. L’iniziativa è finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
I seminali accessibili per le persone sorde
Da maggio fine a fine anno, l’Ens ha quindi organizzato una serie di seminari informativi, accessibili per le perone sorde. Il tema è “Come Ti Senti? Campagna inclusiva di prevenzione e supporto alla salute per le persone sorde”; i seminari tratteranno argomenti come lo stile di vita sano, benessere, alimentazione, ambiente, disturbi e malattie mentali.
L’Ens ha organizzato gli incontri in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità; a ogni appuntamento, saranno presenti esperti e professionisti del settore. I seminari si terranno in tutta Italia. Per conoscere quelli di interesse personale, o la sede più vicina, è possibile consultare il sito dell’Ens nella sezione relativa.
La comunicazione inclusiva nelle strutture sanitarie
Questa iniziativa non può però sopperire a una problematica di fondo individuata dall’Ens: le Istituzioni sanitarie non sono sufficientemente preparate nell’interazione con i non udenti. Per questo, il progetto prevede anche la organizzazione di corsi di sensibilizzazione sulla sordità rivolti al personale medico e paramedico.
L’obiettivo è migliorare l’accessibilità delle strutture sanitarie. In ultimo, è prevista la realizzazione di una app, che conterrà materiali in formato accessibile a chiunque. Tra questi: video in lingua dei segni, oppure con sottotitoli e voce narrante. Il tutto sempre incentrato su tematiche riguardanti la salute e la prevenzione, per dare continuità al progetto.