La schiena soffre più il cellulare che lo zaino
Sanitadomai.com Lo zaino causa molti meno danni alla schiena di quanti ne causi il cellulare!
Sanitadomani.com – Milano. Non solo lo zaino pensante, ma la sedentarietà e l’uso prolungato di smartphone e tablet.
Ecco chi sono i veri colpevoli dei dolori alla schiena accusati dai più giovani.
Certo lo zaino scolastico non è ‘amico’ della colonna vertebrale in crescita di bambini e adolescenti, ma ci sono alti elementi da tenere sotto controllo quando i bambini lamentano dolori alla schiena.
“Spesso il dolore è sintomo semplicemente di vizi di portamento – dice il dottor Bernardo Missaggi, direttore di Ortopedia Traumatologia per le patologie della colonna vertebrale al Gaetano Pini-Cto – contraddistinti da atteggiamenti posturali errati che incurvano la colonna vertebrale, ma che sono facilmente e totalmente correggibili – nessun collegamento con la scoliosi, che è una patologia asintomatica e frequentemente ereditaria.
Diverso il discorso per quanto riguarda la cifosi e ipercifosi, causate da atteggiamenti che possono essere corretti.
Oltre a controllare che il bambino assuma sempre una postura corretta e che limiti il tempo passato sullo smartpone a favore dell’attività fisica, è consigliata a una visita specialistica tra la quinta elementare e la prima media.
Soprattutto in presenza di sintomi quali inarcare le spalle o oscillare in avanti, inclinare i piedi eccessivamente verso l’interno o l’esterno, schioccare la mandibola nell’aprire e nel chiudere la bocca, avere le vertigini e disturbi all’udito.
“La sedentarietà è il nemico numero uno della colonna vertebrale – dice il dottor Lorenzo Panella, direttore del Dipartimento di riabilitazione dell’Ospedale milanese – soprattutto in uno scheletro che si sta formando.
Va ricordato, inoltre, che la pubertà è il periodo a maggior rischio dove l’attività osteogenetica è sottoposta a stimolazioni importanti”.