L’inquietidutine causa malessere
STIAMO MALE PER I DISSERVIZI SOCIALI
Inquietudine. E' la nuova voce che aggiungiamo al menù del nostro giornale. Tratterà argomenti apparentemente insoliti per una pubblicazione specialistica nell'ambito della sanità. In una delle ultime riunioni di redazione il direttore ha chiesto a noi colleghi giornalisti "chi di voi ha notizie di studi sull'incidenza che i disservizi sociali, le brutte news e la malapolitica hanno sui malesseri che i cittadini accusano?". Non c'è stata risposta al quesito, perchè una risposta non c'è. Da qui nasce l'idea di Ettore Politi di dar vita a questa nuova originale serie di articoli di politica sociale
Sanitadomani.com – MILANO. L’inquietudine è quotidianamente determinata da mille fattori.
Tra questi figurano al primo posto problemi personali di varia natura, ai quali, però, come macigni si aggiungono puntualmente le ansie scatenate dal mondo che ci circonda.
La malapolitica, il rischio della guerra nucleare, lo sciopero dei benzinai o dei mezzi di trasporto pubblico e via discorrendo.
A causare ansia, stress, demotivazione, rabbia, tensione nervosa, preoccupazione, che poi si traducono in gastriti, mal di testa, stanchezza, malesseri vari e di varia natura, influiscono le inquietudini indotte dalla gestione della vita sociale della quale, volenti, nolenti o meglio dolenti, facciamo parte.
A volte riusciamo a condividerla con amici o affetti, ma molto più spesso ci dobbiamo convivere da soli, in una impari lotta individuale contro un nemico quotidiano che alla lunga contribuisce a minare la nostra salute.
Noi parleremo quindi di politiche sociali e di qualità della vita allo scopo di poter contribuire a disinnescarne gli effetti negativi che producono sulla mente e sul corpo!
L’obiettivo non è quello di cambiare il mondo, ma di strapparvi un sorriso, magari a denti stretti, ma pur sempre un sorriso!