La malattie croniche costano 67 miliardi di euro
Sanitadomani.com – MLANO: Le malattie croniche affliggono quasi un italiano su due. Il 40% della popolazione italiana, ari a 24 milioni individui, soffre di almeno una patologia cronica; la età di questi, ovvero oltre 12 milioni di persone, ha una situazione di multicronicità.
Se già così la situazione appare allarmante, il futuro non prospetta miglioramenti a breve termine, anzi. Le stime prevedono per il 2028 in Italia 2 milioni di pazienti cronici in più.
LA SPESA PER LE MALATTIE CRONICHE
I dati arrivano da un serie di webinair organizzati da MOTORE SANITA’, con il contributo incondizionato di Boehringer Ingelheim; gli appuntamenti hanno coinvolto massimi esperti del mondo sanitario, insieme a istituzioni e associazioni pazienti.
La spesa totale per questi pazienti è stimata in circa 67 miliardi di euro. Con l’aumento stimato delle persone affette da malattie croniche, la spesa balzerà a 70,6 miliardi l’anno. La problematica deriva dal consumo di risorse umane e professionali, per esempio l’alto numero di richieste di visite specialistiche:
Ecco qualche dato: il Diabete tipo 2 rappresenta il 18,5% delle richieste di visite specialistiche e il 18,2% degli accertamenti diagnostici; le Malattie ischemiche del cuore rappresentano il 10,6% delle visite specialistiche e il 10,1% degli accertamenti; lo Scompenso cardiaco è rispettivamente al 4,0% e al 4,1%.
QUALI SONO LE MALATIE CRONICHE PIU’ DIFFUSE
Tra le patologie che affliggono costantemente gli italiani ci sono diabete, fibrillazione atriale, e la BPCO, ovvero BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva.
Quest’ultima è una malattia molto grave, attualmente la terza causa di morte e la quinta causa di disabilità nel mondo, fenomeni che l’OMS aveva previsto solo per il 2030. Secondo i dati Istat, in Italia, sono affetti da BPCO il 5,6% degli adulti (circa 3,5 milioni di persone) e la BPCO è responsabile del 55% dei decessi per malattie respiratorie; un dato probabilmente sottostimato.