Nasce il pronto soccorso infettivologico
VERRA' ATTIVATO NELL'OSPEDALE SACCO DI MILANO
La nuova struttura che sorgerà, esempio di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, è finanziata da Eni S.p.a., con il contributo dell'ASST Fatebenefratelli Sacco attraverso le numerose donazioni ricevute, e prevede un impegno complessivo di 4,9 milioni di euro e il contributo dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di 470.000 euro.
Sanitadomani.com – MILANO. Sorgerà presso l’Ospedale Sacco di Milano il nuovo Pronto Soccorso Infettivologico, “che garantirà al territorio il potenziamento di un presidio di eccellenza e, allo stesso tempo, potrà essere punto di riferimento per organizzare eventi straordinari e ordinari, anche a beneficio dell’intero Paese” ha commentato in merito il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Nella legge di riforma del sistema sanitario regionale – ha inoltre aggiunto Fontana – si stabilisce la costituzione di un Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive, e sicuramente il Sacco ha le carte in regola per esserlo”.
UN CENTRO SPECIALIZZATO
PER LE URGENZE INFETTIVE
La nuova struttura che sorgerà, esempio di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, è finanziata da Eni S.p.a., con il contributo dell’ASST Fatebenefratelli Sacco attraverso le numerose donazioni ricevute, e prevede un impegno complessivo di 4,9 milioni di euro e il contributo dell’Asst Fatebenefratelli Sacco di 470.000 euro.
I lavori avranno una durata complessiva di 12 mesi.
Sarà creato un nuovo reparto dedicato alla gestione ed accoglienza di pazienti infettivi.
Previsto anche il potenziamento dell’attuale Pronto Soccorso, ubicato al padiglione 51, mediante l’incremento degli spazi destinati alla visita infettivologica del paziente.