Pancreas artificiale per i diabetici
MICROINFUSORI AUTOMATIZZATI DI INSULINA
I test effettuati su 219 pazienti tra i 6 e i 79 anni in 16 centri americani hanno mostrato l'efficacia del dispositivo
Sanitadomani.com – Massachusetts. Un migliore controllo del glucosio durante la giornata, senza necessariamente l’intervento del medico e del paziente è il sogno di milioni di diabetici.
Adesso sarà possibile grazie a microinfusori automatizzati di insulina, comunemente definiti ‘pancreas artificiali’ o più precisamente “sistemi ibridi ad ansa chiusa”.
Una sorta di ‘termostato preimpostato’ (ci si passi l’analogia), in cui basta inserire il peso del paziente al momento della sua applicazione iniziale e una generica indicazione sulla quantità di cibo consumato ai pasti (‘come al solito’, ‘più del solito’, ‘meno del solito’) per ottenere la corretta infusione di insulina per quella giornata, regolata da un algoritmo.
Lo studio americano
E’ il risultato di uno studio coordinato dal Massachusetts General Hospital di Boston, finanziato dai National Institutes of Health americani e pubblicato sul New England Journal of Medicine.
I test effettuati su 219 pazienti tra i 6 e i 79 anni in 16 centri americani hanno mostrato l’efficacia del dispositivo.
I pazienti, seguiti per 13 settimane, avevano infatti un miglioramento dei valori di emoglobina glicata, un indicatore di un buon controllo della glicemia, passati dal 7,9% al 7,3%.
Aumentava, inoltre, di oltre 2 ore al giorno il tempo trascorso con livelli di glicemia nella norma (circa il 65% della giornata).
I pazienti che fossero interessati all’innovazione farmacologica possono chiedere direttamente al loro diabetologo di fiducia.