SAN DONATO, CURE PER CARDIOPATIE CONGENITE
SANITADOMANI.COM – SAN DONATO MILANESE. Con otto casi ogni mille nati, le cardiopatie congenite rappresentano una delle malformazioni più frequenti.
Mentre alcune di queste sono caratterizzate da gravi difetti già al momento della nascita da trattare chirurgicamente, la maggior parte si manifestano più tardi e in circa il 30 per cento dei casi si risolvono spontaneamente.
Grazie ai progressi terapeutici degli ultimi trent’anni tanti bambini cardiopatici sono diventati adulti.
Per questi pazienti al Policlinico San Donato è stata creata da poche settimane un’Unità di cura del cardiopatico congenito adulto, di cui è responsabile il dottor Massimo Chessa.
A seguire queste pazienti nel trattamento terapeutico provvedono, oltre a cardiologi e cardiochirurghi, anche specialisti in medicina interna e in riabilitazione.
Inoltre, per una presa in carico non solo dal punto di vista della malattia, ma soprattutto del paziente nella sua totalità, è assicurata anche la presenza di uno psicologo.