Scoperti dai Nas alimenti e farmaci tarocchi
Sanitadomani.com I Carabinieri dei Nas stanno indagando a Milano, Firenze e Padova in modo particolare sul nuovo fronte del commercio clandestino sia dei prodotti alimentari proibiti, sia di farmaci distribuiti illegalmente
Samitadomani.com FIRENZE. Per essere dei delinquenti non è necessario armarsi di armi e usare violenza sugli altri.
Si può essere dei malavitosi anche diffondendo sul mercato prodotti alimentari e medicinali sanitariamente non controllati.
I Carabinieri dei Nas stanno indagando in modo particolare sul nuovo fronte del commercio clandestino sia dei prodotti alimentari proibiti, sia di farmaci distribuiti illegalmente.
Un nuovo carico di prodotti alimentari di origine orientale e di ‘farmaci tarocchi’ , destinato in tutte le regioni italiane, è stato intercettato e sequestrato dai Militari dell’Arma dei Carabinieri dei Nas di Firenze e dei loro colleghi di Padova.
In tale ambito, i militari toscani, supportati dai colleghi del NAS di Padova, hanno eseguito dei decreti di perquisizione nei confronti di due imprenditori di origine cinese, rappresentanti di altrettante società site in provincia di Firenze e Padova.
Nel corso delle operazioni di polizia giudiziaria i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro penale:
12.094 confezioni di alimenti con indicazioni ingannevoli in etichetta circa la presenza di ingredienti di origine animale (bevande, caramelle e biscotti a base di latte, pasta con uova ed alimenti carnei) illegalmente importati dalla Cina, del peso complessivo di 1.700 kg. oltre 54 confezioni di farmaci con funzione analgesica e antipiretica (principio attivo acetaminofene-paracetamolo) di provenienza estera, privi di Autorizzazione all’Immissione in Commercio.
Nell’ambito della medesima indagine, inoltre, i militari hanno deferito in stato di libertà anche un altro un cittadino extracomunitario, accusato di aver acquistato e posto in commercio all’interno del suo supermercato, alimenti e farmaci importati illegalmente da una delle due ditte di cui sopra.
Nel prosieguo degli accertamenti, il NAS di Firenze ha altresì ispezionato il deposito di una ditta specializzata nell’import/export di generi alimentari.
Nel corso del controllo, i militari hanno rinvenuto, e sequestrato, altre 4.413 confezioni di alimenti riportanti indicazioni ingannevoli e importate illegalmente dalla Cina.
Anche il responsabile di questa attività commerciale è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.