Scuola, luogo di contagio?
RAGAZZI IN AULA SENZA RISCHI...
Avviato un progetto internazionale per valutare e testare l'effettivo percorso del contagio nelle scuole: avviene dentro le aule o arriva a scuola da fuori e in che misura? Qual è l'efficacia reale delle diverse misure di contenimento, ovvero delle mascherine, del distanziamento, dell'aerazione, e...
Sanitadomani.com – La scuola ha pagato un prezzo molto alto durante l’emergenza Covid 19, i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti: inferiore livello di apprendimenti, difficoltà di socializzazione fino alle sindromi depressive.
Urge quindi una analisi precisa per prevenire gli effetti di un’altra malaugurata situazione analoga, potenziando al massimo la didattica in presenza e riducendo al contempo stress e paura del contagio.
STUDIO SCIENTIFICO
PER CAPIRE MEGLIO
È stata per questo avviata in Italia la fase pilota del progetto Eucare (“European cohorts of patients and schools to advance response to epidemics) il più importante studio scientifico internazionale su Covid e scuole, finanziato dall’ Unione Europea, coordinato da EuResist Network, che coinvolge 27 partner in 4 continenti fra cui l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano.
L’obiettivo del progetto è quello di definire l’effettivo percorso del contagio nelle scuole (se avviene dentro le scuole o se arriva a scuola da fuori e in che misura), l’efficacia reale delle diverse misure di contenimento (mascherine, distanziamento, aerazione ecc.).
SCREENING SALIVARE
O CHE COS’ALTRO?
Si valuterà in particolare anche una misura che sembra essere molto efficace e poco invasiva e che potrebbe davvero sostenere la scuola aperta in futuro: lo screening salivare con il Metodo Lolli, basato sull’analisi della positività o meno dei test effettuati a tappeto sulle classi.
Disegnato dall’Università̀ di Colonia, è stato implementato in circa 3700 scuole in Germania e in 400 scuole in Messico.