Sei celiaco? Chiedilo al dentista
L'ODONTOIATRA NON CURA SOLO I DENTI
I medici specialisti stanno valutando la possibile correlazione, anche se non forte, tra celiachia e parodontite: ovvero infiammazione cronica delle gengive, del legamento e dell'osso sottostante
Sanitadomani.com – MILANO. Soffrite spesso di afte in bocca, quelle dolorose vescichette bianche? Avete notato qualche macchiolina bianca sullo smalto dei denti?
Sono due campanelli d’allarme della celiachia, l’intolleranza al glutine che colpisce una persona su 100, ma che non sempre viene diagnosticata con tempestività.
Non sempre questa intolleranza provoca i classici sintomi gastrointestinali da malassorbimento, ma si può manifestare anche in altri modi, come spiegano Marco Silano, direttore dell’Unità Operativa di Nutrizione dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e Marta Giraudi, esperta della Società italiana di Parodontologia e Implantologia (Sidp).
La prevalenza di afte ricorrenti, presenti in una buona percentuale di celiaci, potrebbe infatti essere collegata a “carenze associate alla ridotta assunzione di nutrienti a livello intestinale, in particolare deficit di ferro, folati e vitamina B12, così come agli elevati livelli infiammatori sistemici.
Sembrerebbe, infine, esserci una correlazione, anche se non forte, tra celiachia e parodontite, ovvero infiammazione cronica delle gengive, del legamento e dell’osso sottostante” spiegano gli specialisti.
Diventa quindi importante una visita dall’odontoiatra che può contribuire ad una diagnosi precoce del problema.