‘Premiati’ solo i maschi novax
Accade davvero, ma in Svizzera!
Un club a luci rosse della Svizzera, è il caso di dirlo, ha preso due piccioni con una fava... Si è fatto pubblicità e ha incentivato al 'senso civico' i novax più sensibili al sesso orale!
Sanitdomani.com – Ginevra. Un club a luci rosse della Svizzera, è il caso di dirlo, ha preso due piccioni con una fava…
Si è fatto pubblicità e ha incentivato al ‘senso civico’ i novax.
Insomma, l’avrete già sentita la notizia che ai maschi che si sottopongono alla prima dose di vaccino anticovid in cambio un Club a luci rosse della Svizzera offre gratuitamente una prestazione sessuale orale a cura delle proprie operatrici più esperte.
Abbiamo atteso qualche ora in più degli altri prima di pubblicare questa notizia perchè volevamo verificarne l’autenticità. Non ci potevamo credere!
Non è risultato uno scherzo di pessimo gusto, la notizia sembra essere proprio vera.
Del resto in Svizzera, come noto, il sesso a pagamento nelle ‘case del piacere’ è legale.
Si pagano le prestazioni sessuali, le tasse e le donne impiegate si sottopongono a costanti periodici controlli sanitari.
IN ITALIA E’ PECCATO
PARLARE DEI CASINI…
In Italia sappiamo che dal varo della Legge Merlin, che 1957 chiuse i ‘ casini’, il tema non è stato più affrontato.
Per carità… L’ipocrisia regna sovrana e si preferisce parlare della liberalizzazione delle droghe od altro, ma, invece, nessuno ha il coraggio di affrontare seriamente questo tema che, ‘stradafacendo’, è sotto gli occhi di tutti.
Insomma la Svizzera può tutto: un piccolo Stato in cui convive la massima libertà assieme al più assoluto rispetto delle regole.
Nel nostro Paese, purtroppo, sembra che i due grandi valori sociali degli affermati produttori del formaggio con i buchi siano sempre in discussione. Il messaggio pubblicitario dei confinanti amici svizzeri se fosse stato lanciato in Italia avrebbe creato un bel casino…
Immaginate:
perchè l’uomo dev’essere premiato con un atto sessuale e la donna no?
Perchè gli omosessuali e le persone con altre tendenze sessuali sono state emarginate?
E i frontalieri, che vivono le loro giornate in quella terra, perchè sono stati discriminati?
Se, fantasia vuole, questa campagna pubblicitaria fosse stata partorita nello stivale, i nostri parlamentari si sarebbero scatenati nella ricerca dei conflitti costituzionali insiti nella proposta sessuale o avrebbero proposto persino il varo di una legge che adeguasse i premi sessuali equamente ripartiti per ogni persona a seconda delle proprie tendenze, vizi , virtù e, perchè no, del reddito!
Per fortuna questa volta non è certo l’Italia ad essere caduta in basso e quindi non dovremo sorbirci ore di talk show televisivi con ospiti virologi e sessuologi dalle più disparate esperienze!