Trapianti di cuore, l’ospedale Niguarda è primo in Italia
sanitadomani.com – MILANO: Il maggior numero di trapianti di cuore in Italia, con indice di sopravvivenza superiore alla media nazionale. Sono i dati più eclatanti del report del Centro Nazionale Trapianti, e fanno riferimento all’ospedale Niguarda di Milano.
I NUMERI DEI TRAPIANTI
Dal 2010 al 2019, Niguarda ha eseguito il maggior numero di trapianti di cuore, con una sopravvivenza dell’83.6% a 1 anno (media nazionale 81.5%) e del 79.3% a 5 anni (media nazionale 72.8%).
Numeri importanti anche per l’attività di trapianti di altri organi. Nel 2019 l’ospedale milanese ha effettuato 126 interventi per trapianto di fegato e 64 di rene. In questo ultimo caso, nel corso degli anni è andata aumentando l’attività di trapianti da vivente; dal 2015 al 2019, in questo ambito Niguarda si posiziona al terzo posto tra i migliori centri.
Complessivamente, quindi, Niguarda si conferma come uno dei principali Centri italiani sia per volumi di attività che per il grado di specializzazione.
I TRAPIANTI NELL’ERA COVID
L’ospedale Niguarda, fin dai primi casi di Covid accertati, ha attuato una serie di strategie per poter comunque a garantire la continuità dell’attività. Nonostante le limitazioni, proprio nel periodo di maggiore criticità (9 marzo – 4 maggio) la struttura milanese è riuscita a effettuare l’unico trapianto di cuore in Lombardia. Inoltre, 13 trapianti di fegato, pari al 65% di quelli della Regione e 13 trapianti di rene, ovvero il 27% di tutta l’attività svolta in Lombardia.
IL NIGUARDA TRANSPLANT CENTER
E’ uno dei pochi centri in Lombardia ad effettuare trapianti per quasi tutti gli organi: cuore, polmone, pancreas, rene, fegato, con l’eccezione dell’intestino. Inoltre, garantisce anche i trapianti di tessuti e cellule (ad esempio le cornee).
Nella storia dell’Ospedale il numero dei trapianti di organi solidi supera il tetto dei 7.000 interventi.
Il centro ha puntato fin da subito su quelle tecniche che consentono di ottimizzare i risultati, come l’intervento “split liver” che grazie ad una suddivisione in due parti del fegato permette di raddoppiare le operazioni. A Niguarda nel 2015 è stato effettuato il primo trapianto in Italia di fegato a cuore fermo. In questo senso va anche il trapianto di doppio rene e il trapianto di rene da vivente che utilizza il robot per la fase del prelievo.
Non solo organi: in Ospedale hanno sede un Centro Trapianti Midollo, in possesso dei più alti accreditamenti del settore, e una Banca dei tessuti in grado di sostenere il fabbisogno interno e rifornire altre strutture esterne.