Troppe malattie reumatologiche
IN TROPPI ARRIVANO TARDI ALLA DIAGNOSI
Dolori articolari, problemi o rigidità nel movimento, forte stanchezza e mal di testa. Questi sono solo alcuni dei sintomi che potrebbero provenire da malattie reumatologiche, delle quali oggi se ne contano oltre 150 tipologie. Per tali malattie è importante una diagnosi precoce per poter iniziare quanto prima la giusta terapia, ma ad oggi sono ancora troppe le persone che non sanno di essere malate e che ricevono una diagnosi tardiva.
Sanitadomani.com – Roma. (De.Ma.) La diagnosi di malattia reumatologica arriva ancora troppo tardi. In media, a seconda della tipologia, le persone affette tendono a scoprirla dai 2 ai 7 anni dopo la sua insorgenza. Trattandosi però di patologie potenzialmente invalidanti se non trattate in maniera corretta e tempestiva, tutto questo tempo perso può fare una concreta differenza sulla salute della persona.
È proprio con alla base queste premesse che la Società Italiana di Reumatologia ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per raggiungere quante più persone possibili. Avere i sintomi precedentemente indicati non significa necessariamente avere una malattia reumatologica, ma affidandosi a reumatologi esperti fin dalla loro prima comparsa è possibile escludere o diagnosticare l’effettiva presenza della malattia e, nell’ultimo caso, iniziare le giuste terapie per salvaguardare la propria qualità di vita.
Coinvolti anche i farmacisti
Questa campagna di sensibilizzazione, di grande portata, ha coinvolto anche Federfarma Servizi affinché anche gli stessi farmacisti possano agire attivamente sensibilizzando e dialogando con tutte le persone che vedono ogni giorno, indirizzandole verso un’eventuale diagnosi precoce che potrebbe rivelarsi fondamentale.