Una donna su sei viene uccisa dal tumore: ma il vero nemico è la paura di scoprirlo!
Nella lotta contro il tumore sono stati mossi passi scientifici da gigante. Al tumore si riesce a sopravvivere,
Nella lotta contro il tumore sono stati mossi passi scientifici da gigante. Al tumore si riesce a sopravvivere, ma ad uccidere in realtà è la paura di doverlo scoprire.
La condizione medica per sconfiggere o vivere a testa alta contro il tumore è quella di individuarlo in tempo e di contrastarlo prima che si espanda e crei danni sempre maggiori.
E’ sufficiente non essere presuntuosi, non consultare il ‘dottor google’ per le autodiagnosi e sottoporsi a regolari screening periodici di controllo.
Nessuna magia e nessun miracolo: solo un minimo di rispetto per il proprio corpo, lo stile di vita e per la diagnostica preventiva.
A Marzo, il mese della donna per antonomasia, un gruppo di strutture pubbliche e private di Milano e provincia ha previsto uno screening senologico gratuito. Dal 4 all’8 marzo avrà luogo, per la dodicesima edizione, la campagna per le visite senologiche gratuite organizzata da Andos, Associazione Nazionale Donne Operate al Seno. Aderiscono all’iniziativa10 grandi strutture sanitarie di Milano e Provincia: la Clinica Mangiagalli, i Presidi dell’Ospedale San Caro e San Paolo, il Presidio di Garbagnate, l’Ospedale Fatebenefratelli e l’Ospedale Sacco, gli Istituti clinici scientifici Maugeri, il centro Diagnostico italiano, l’Irccs Multimedica e l’Ospedale San Giuseppe. Dai dati resi noti dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro emergono dati inequivocabili: il tumore al seno è la prima causa di mortalità per neoplasie nella donna.
Questa la ragione delle mille iniziative di screening gratuiti organizzati in Lombardia e non solo. Infatti, la prevenzione nella lotta al tumore al seno ha un valore determinante: quando è trattata nella fase pre-clinica ha un elevatissimo tasso di sopravvivenza. Mentre se curata quando è allo stadio avanzato la percentuale si abbassa sotto il 5%.
Dai dati dell’AIRC i cinque tumori più frequentemente diagnosticati tra le donne sono il tumore della mammella (29,3 per cento), il tumore del colon-retto (12,6 per cento), il tumore del polmone (11,1 per cento), il tumore della tiroide (5,8 per cento) e quello del corpo dell’utero (4,7 per cento). Ci sono ancora differenze nella frequenza dei tumori nel nostro Paese, con percentuali inferiori nel meridione che tuttavia stanno gradualmente salendo, avvicinandosi a quelli del centro-nord. La frequenza dei decessi causati dai tumori ogni anno è in media un uomo ogni 3 e una donna ogni 6 muoiono a causa di un tumore. Per prenotare la visita diagnostica nella struttura prescelta, contattare i numeri telefonici riportati nella locandina qui pubblicata.