Visite ‘intime’ per i ragazzi
CONTROLLI MEDICI A PENE E GENITALI
Nella stragrande maggioranza i ragazzi non hanno mai visto un andrologo, ovvero il corrispettivo specialista al maschile del ginecologo.
Sanitadomani.com – MILANO. Una prima visita dal ginecologo tra i 14 e i 20 anni è una prassi abbastanza consueta per moltissime ragazze.
Non succede altrettanto per i coetanei maschi: nella stragrande maggioranza non hanno mai visto un andrologo, ovvero il corrispettivo specialista al maschile.
Eppure, uno su tre presenta già patologie che potrebbero avere importanti ricadute sulla fertilità, prima tra tutte il varicocele.
AMORE SENZA OSTACOLI
PER I GIOVANI STUDENTI
E’ per questo che la Sia Società Italiana di Andrologia (Sia), durante questo anno scolastico appena iniziato e fino a giugno 2023, porterà gli andrologi in 100 scuole del Paese con la campagna dal nome evocativo “Amore senza ostacoli”.
I ragazzi potranno così togliersi dei dubbi o ascoltare riposte competenti alle loro domande, senza cadere nel tranello di consulenze poco professionali o addirittura scorrette sui social o in internet.
PROBLEMI SESSUALI
DOPO IL VIRUS COVID
Gli argomenti trattati saranno infatti quelli legati alle principali malattie legate ai genitali, al corretto uso del profilattico, all’igiene intima, all’alimentazione, all’alcol e ai rischi legati all’uso delle droghe.
Tutti argomenti che verranno raccolti anche in un opuscolo, il ‘Vocabolandro’, ovvero un vocabolario dell’andrologia con informazioni corrette e verificate.
Una campagna che ovviamente avrà tra i suoi canali anche i social.
Tra i temi affrontati anche il Long Covid: il 17% di adolescenti e under 20 ha infatti registrato dopo l’infezione una condizione di affaticamento, che per molti ha ripercussioni negative a livello sessuale.